Sono onorato di ospitarVi nelle mie vigne.
Benvenuti a Petignanetto!
Guido Scapigliati
Era il 1870
Dove Lazio e Umbria si contendono le marne argillose, in foggia di ridenti colline, nel comprensorio del comune di Orte in provincia di Viterbo, nascono nobili vini rossi dalla struttura austera e complessa.
E' qui che, nel 1870, Giocondo Scapigliati fu Giovan Battista piantò la prima vigna sulla collina di Petignanetto: una deliziosa collina che da Orte segue il lieve salire della tortuosa strada Amerina, prima che questa raggiunga Amelia, in Umbria.
Con Alberico, Giulio e Romolo, figli di Giocondo, negli anni '40 i vigneti raggiungono l'attuale estensione e in famiglia, per la prima volta, al vigneto viene dato il nome di: Vigna de' Canti.
Tale appellativo ha dato poi il nome all'omonimo vino della famiglia. Questo nome non è casuale, ma anzi esprime in pieno lo spirito della famiglia, da sempre amante del bel canto, della buona tavola e soprattutto del buon bere.
E' con Ennio ed Enrico, figli di Romolo e Lucia Fortuna che, negli anni '60, inizia la coltivazione del vitigno barbera, con risultati sorprendenti sia in coltura che in vinificazione. Da allora in poi La Barbera è il Vino Rosso degli Scapigliati.
E dagli anni '90 tocca a me e a mio figlio Niccolò. A mio padre Enrico devo moltissime delle mie competenze di vignaiolo, ma soprattutto l'amore per la Vigna.
Con lui abbiamo reimpiantato nuovi cloni di Barbera, Cabernet sauvignon e Cabernet franc. A mia madre Loreta devo invece la perseveranza la tenacia e la diligenza: doti indispensabili al vignaiolo.
Nel 2009 ho impiantato due nuovi vigneti con vitigni di Sangiovese grosso e Merlot. Il tipo d'impianto è l'alberello greco con sesto in settoncia.
Il recupero e la riscoperta di modalità e sesti d'impianto antichi, quali appunto l'alberello greco, sono motivati dalla continua ricerca dell'eccellenza vitivinicola, valorizzando la cultura e la tradizione della viticoltura. Gli Scapigliati sono vignaioli da 150 anni!
Il Vino lo fa la Vigna!
Quello in cui veramente credo: IL VINO LO FA LA VIGNA... a Dio piacendo!
Spetta all'uomo coltivarla, curarla e, soprattutto, amarla.
I miei vini sono:
VIGNA de' CANTI, SCAPICOLLO, PETIGNANETTO
L'esiguo numero di trattamenti - non sistemici - in vigna, l'uso convinto e consapevole di alcune metodologie biodinamiche sia in coltivazione che in vinificazione,
pongono i criteri della produzione dei vini SCAPIGLIATI, ben oltre il più rigido dei disciplinari biologici.
I valori dei principali parametri enologici sono tali da poter consentire, in cantina, un moderatissimo uso di anidride solforosa.
Il vino è piacere e, con moderazione, salubrità.
Le fermentazioni alcoliche dei mosti avvengono senza aggiunta di lieviti selezionati e di qualsivoglia enzima o, peggio ancora, acido.
Il vino, nella mia cantina, non si progetta a tavolino e tanto meno vi si costruisce, confido e credo ciecamente nel genius loci.
L'innesco e il completamento delle fermentazioni sono garantiti dai soli lieviti indigeni.
Il controllo della temperatura è assicurato dalle micro fermentazioni del pigiato (max 5-7 Q.li per tino) e dalle numerose follature giornaliere.
Le fermentazioni avvengono a cappello emerso, con durata non inferiore a 10 giorni che, a seconda delle annate, può protrarsi sino a 20.
Dopo la fermentazione si avviano i processi di maturazione per una durata non inferiore a 16 mesi, prima in acciaio (AISI 316) e poi in bottiglia.
La fermentazione malo-lattica è svolta in acciaio (AISI316).
Nelle pratiche di cantina sono previste almeno 3 mute, per il primo anno dalla vendemmia, nel rispetto dei cicli lunari. Non si utilizzano barrique !
La collina di Petignanetto ed i vigneti
Le caratteristiche pedologiche, l'esposizione a Sud-Sud Est, l'altitudine media (180 metri s.l.m.) e la considerevole pendenza (20-25%), fanno della collina di Petignanetto il luogo ideale per la coltivazione della vite.
I terreni argillosi, neutri (Ph: 7,5), di natura sedimentaria risalenti alle ere pleistocene e miocene, favoriscono un'elevata concentrazione di glicerina nei vini che li rende rotondi ed armonici.
Le viti sono allevate a cordone speronato e guyot, disposte a rittochino. Unica eccezione è costituita da due piccoli vigneti ad alberello greco, impiantati nel 2009, con sesto in settoncia.
La densità d'impianto è di circa 5.500 - 6.000 ceppi per ettaro.
La produzione non supera di norma i 25-30 Q.li per ettaro. I vigneti hanno una età media di 12 anni, se non si considerano i vecchi ceppi di Barbera che superano ormai i 50.
Sulla collina di Petignanetto, nelle mie vigne, è bandito da sempre l'uso di concimi chimici. Si utilizzano, con periodicità pluriennale, solo quelli di natura organica, congiuntamente alla pratica dei sovesci.
VIGNA de' CANTI 2016 Riserva
Difficile per me, senza faziosità, descrivere questo vino. Nasco, sono e resterò barberista a vita. E' il mio top di gamma, la mia Barbera. Grasso, intenso dalla struttura davvero imponente con profumi di tabacco cioccolata e mentastro selvatico. Nonostante la sua rotondità ed alcolicità, l'elevato tenore di acidità è tale da rendere il vino fresco e godibilissimo.
A tavola è certamente destinato alle portate più importanti e a base di carne. Ottimo anche nel dessert, durante le dissertazioni e divagazioni del fine pasto.
Vendemmia | 4/09/2016 |
Uvaggio | 100% Barbera |
Ph | 3,45 |
Acidità totale | 6,40 |
Acidità volatile | 0,35 |
Alcole | 15,0% Vol. |
Estratto | 39,1 |
PETIGNANETTO 2017
E' il mio taglio bordolese: Vero Cabernet senza se e senza ma. Franco, intenso e speziato con note floreali ed erbacee tipiche ed identificative di un vero Cabernet. Dotato di una buona alcolicità e di un elevato tenore di glicerina, caratteristica questa propria di tutti i miei vini.
Vendemmia | 8/09/2017 |
Uvaggio | 85% Cabernet sauvignon 15% Cabernet franc |
Ph | 3,58 |
Acidità totale | 5,90 |
Acidità volatile | 0,20 |
Alcole | 13,7% Vol. |
Estratto | 36,8 |
SCAPICOLLO 2016
Significativo il nome, immaginate dove sono piantate le viti ad alberello dalle cui uve nasce questo vino?
Il 2015 è la prima dello SCAPICOLLO.
Caldo, alcolico e giustamente tannico. Unici i profumi: rosa e fiori di campo.
Vendemmia | 8/09/2016 |
Uvaggio | 40% Cabernet sauvignon 30% Sangiovese grosso 30% Merlot |
Ph | 3,50 |
Acidità totale | 6,10 |
Acidità volatile | 0,30 |
Alcole | 14,0% Vol. |
Estratto | 37,2 |
Contatti guidoscapigliati@gmail.com +39 392 0161787
Loc. Petignanetto, Str. Amerina Km 1,350 01028 Orte (VT) ITALY
La Barbera 2017!
Non ho voluto inserire commenti alle slide proprio perché ognuno di Voi, non influenzato, possa liberamente commentarle e dargli il titolo che preferisce.
Guido il Vignaiolo